Se la Baviera è ancora sul mare, torno a credere ai mari.
Ma il mare qui non c'è.
Se le pene d'amore sempre sono perdute, sono felice di perderle qui.
Ma l'amore, non so se qui c'è.
Se la Baviera fosse bagnata dal mare,
Io con la mia valigia e il cielo e la luna nel mio cuore sarei.
Se non sono io, lo è un altro, che quanto me vale.
Chissà perché.
Se una parola qui confina con me, la lascio fare.
Tanto, chi la saprebbe ascoltare?
Un pugno di sabbia, non mi è rimasto di più.
Se Monaco è ancora sul mare, forse credo di nuovo nel mare.
Ma siccome qui il mare non c'è, nella terraferma non posso sperare.
Baviera, non mostri solamente la tua parte migliore,
Stai benissimo da sola e non so se sai cos' è l'amore
E credi solo nelle stelle.
Se sono io, allora è ognuno, che è tanto quanto me.
Non voglio più niente per me. Voglio andare a fondo delle cose e forse solo sperare.
Ma il mare qui non c'è.
Qui sono rimasta troppo a lungo solo per te, uomo del cosmo e della luna.
In fondo, cioè al mare, là ritrovo forse me.
Io confino ancora con una parola e con un altro paese, un' altra terra,
Io confino, per quanto poco, con tutto sempre di più.
Sono un vagabondo che non ha niente, che niente trattiene,
Con in mano un pugno di sabbia, e niente più.
Ma il mare qui non c'è.
Se le pene d'amore sempre sono perdute, sono felice di perderle qui.
Ma l'amore, non so se qui c'è.
Se la Baviera fosse bagnata dal mare,
Io con la mia valigia e il cielo e la luna nel mio cuore sarei.
Se non sono io, lo è un altro, che quanto me vale.
Chissà perché.
Se una parola qui confina con me, la lascio fare.
Tanto, chi la saprebbe ascoltare?
Un pugno di sabbia, non mi è rimasto di più.
Se Monaco è ancora sul mare, forse credo di nuovo nel mare.
Ma siccome qui il mare non c'è, nella terraferma non posso sperare.
Baviera, non mostri solamente la tua parte migliore,
Stai benissimo da sola e non so se sai cos' è l'amore
E credi solo nelle stelle.
Se sono io, allora è ognuno, che è tanto quanto me.
Non voglio più niente per me. Voglio andare a fondo delle cose e forse solo sperare.
Ma il mare qui non c'è.
Qui sono rimasta troppo a lungo solo per te, uomo del cosmo e della luna.
In fondo, cioè al mare, là ritrovo forse me.
Io confino ancora con una parola e con un altro paese, un' altra terra,
Io confino, per quanto poco, con tutto sempre di più.
Sono un vagabondo che non ha niente, che niente trattiene,
Con in mano un pugno di sabbia, e niente più.